giovedì 17 dicembre 2009

17 DICEMBRE

Bene eccomi di nuovo...questa mattina ho aperto gli occhi con nelle orecchie quel rumore impietoso e inconfondibile che nessuno vorrebbe mai sentire quando e in ferie...quello della pioggia che colpisce le mattonelle e le finestre...continua e incessante!! Ho detto...si e rotto l'incantesimo! Salgo all'ultimo piano dove c'e una bellissima terrazza che da su tutta la baia di Copacabana e il cielo e color piombo...Rassegnato comunico che mi fermo una notte in piui..d'altronde che senso avrebbe andare all'isla del sol sotto la pioggia??...faccio colazione...risalgo..ebbene...non so se gli dei inca siano ancora presenti in questo posto...il grigio se n'era andato ..per far posto a chiazze di blu sempre piu presenti..con nuvoloni bianchi innoqui!! faccio due passi per la citta con Karl...un signore "ciclista"!! conosciuto ieri sera per le strade...ha notato la mia bici dentro l'alojamiento..lui si che e un ciclista con i contro...beh..forse anche troppo...Eigtto sud africa india 3 volte, tailandia, indonesia, sud america (tutto per lungo e per largo!)...beh..mi sembrava di aver fattto il giro di san giuliano in confronto! Ad ogni modo...usciamo a far due passi assieme...il tempo sembra sistemarsi ma ormai per l'isla si fa domani..tempo ce n'e ancora e mal che vada in una giornata si fa...Un giro al mercato...al mattino le bancarelle hanno del pane squisito che e una favola mangiarlo! Nonostante sia fatto qualche ora prima mantiene una fragranza, un profumo e un gusto che ne mangeresti una montagna! Sia chiaro niente di elaborato..ma ha quel gusto di genuino che te lo senti in bocca...Lascio Karl e gironzolo un altro po..passo a fianco a un edificio e sento musica e urla all'interno..che faccio?? beh entro naturale;-) e una scuola..stanno facendo la festa di fine anno scolastico..mi mescolo ai genitori e parenti venuti li per vedere i loto figli..nonne in abito tipico in prima fila con tanto di bombetta in testa, mamme e papa in seconda fila...e io ;-) Ogni classe ha preparato una danza tipica boliviana con tanto di costumi di scena...Parliamo di ragazzini dai 8 ai 12 anni..credo...Che bella cosa...io pensavo che da noi a parte le abbuffate di tramezzini l'ultimo giorno di scuola con tanto di coca, fanta e altro...non credo si faccia (Angelo ?!?!) Credo che da noi di tradizionale come questo sia rimasto ben poco...eppure qui la popolazione piu povera del sud america mantine uno stretto legame con le tradizioni che anche i giovani devono impare...forse e questo il prezzo da pagare per il progresso...mi passo un'oretta in mezzo a tutta questa festa..COndita con tanto di premiazioni per le olimpiadi scolastiche ai migliori alunni!!!
Torno per la strada...e ora di pranzo..niente di meglio che una trota gigante in un baracchino in riva al lago..uno spettacolo..ed anche ottima oltre che super economica ;-)
Mi stendo un po in spiaggia per la siesta...poi via..un mini traccking sul cerro nino..la collina dietro copacabana che domina la citta,l'altra collina il cerro calvario e tutto il lago...Qui gli inca avevano giustamente fatto il loro osservatorio...e chiamali scemi! Arrivo fino in cima in cima..mi appollaio su un masso come un'aquila che domina il suo territorio..mi mancano solo le ali per poter spiccare il volo e planare su questa interminabile distesa di splendore....non vorrei piu scendere...
Speriamo che domani il tempo mi assista...
intanto vi lascio con alcune foto...eh maneggiare con cura mi raccomando soprattutto ai deboli di cuore ;-)))
Un abbrccio a tutti...uno particolare al mio grande amico Giangi.. aspetto le tue foto..buena suerte amigo!! ps ho quasi la barba lunga come la tua ;-))






9 commenti:

  1. Per noi è già ora di andare a letto, (sono le 23 del 17, ma prima di coricarci provo a vedere se hai scritto. Con grande sorpresa vedo il tuo scritto. Be che dire il racconto ti mette i brividi di gioia e le foto non trovo aggettivi per esprimere le sensazioni che scuscitano. Belle veramente belle posti incantevoli ai quali i nostri occhi non sono abituati. Oltre al paesaggio vedo che immerge anche nella cultura e costumi della popolazione. Diventi un vero conoscitore di popoli. Ho guardato il meteo per il posto dove sei e noto come le previsioni non siano delle migliori. Speriamo che le condizioni meteo siano clementi in modo che tu possa proseguire e completere il viaggio nel modo migliore.
    Ormai siamo in dirittura di arrivo quindi fa il pieno di tutto foto sensazioni stati d'animo
    per poterle poi trasmettere anche a noi.
    Rispetto a l'anno scorso mi pare che il viaggio sia stato più duro ma più remunerativo dal punto di vista dell'esperienze umane, verso gli altri e con te stesso. Ciao Boss. Ti siamo vicini e ti sosteniamo con il nostro incitamento a proseguire con l'entusiasmo necessario.
    Un grosso abbraccio e a leggere il nuovo post
    il più presto possibile . Aldo & Manu

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  2. Non so se mi consideri tra i deboli di cuore, ma sai quanto adoro l'acqua... e le foto del lago sono state effettivamente un tuffo... al cuore. Bello! bello! bello!
    E rimanere appollaiato per ore come un falco a dominare quella scena dev'essere veramente un'esperienza che ti libera da qualsiasi confine, mentale e non.

    Ti abbraccio,
    Ketti

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  3. Ciao coach, Giangi ha perfettamente ragione: leggendo il tuo blog è davvero come stare seduti dietro sul portapacchi della tua bici... Le foto sono meravigliose, mi piacciono soprattutto quelle dei mercatini con i loro colori allegri, vivaci, forti.
    Ho la sensazione che l'esperienza di quest'anno sia più intensa, forse perché anche tu sei partito diverso dalla persona che eri l’anno scorso, forse più “spugnoso”. In ogni caso ci hai trasmesso molti spunti su cui riflettere per provare a vivere meglio le nostre vite così affollate di cose…
    La tua assenza si fa sentire… Tra poco ti avremo di nuovo con noi: sarai una persona più ricca, a noi il compito di assorbire un po’ di questa ricchezza attraverso tutte le foto, i tuoi racconti dettagliati e i piccoli scambi quotidiani tra amici.
    Goditi i prossimi giorni! A presto.

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  4. Diego, che dire ogni tuo post trasmette tante emozioni...ti devo però riprendere perchè mi hai fatto la cartina a metà quindi le pedine sono ferme di nuovo a La Paz...Ci vediamo presto!Baci

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  5. presiza! sono tornata dopo qualche giorno dalla caserma romana, dove probabilmente le condizioni potrebbero rispecchiare qualche alojamento boliviano hihi...
    Ad ogni modo tornare e leggerti mette tranquillità e serenità. Mi rilasso e viaggio un pò con la fantasia, ritagliando lo spazio quotidiano per leggere con attenzione e ammirare le tue foto spettacolari.. sono passate oramai 3 settimane, dove qui si sono succedute sempre le stesse cose, la stessa vita, le tue 3 settimane invece sono state ricche di novità, di emozioni, di colori ,di pensieri e riflessioni che a noi ci hanno coinvolto, ma che a te sicuramente hanno arricchito come nessuno può pensare..
    Sono molto orgogliosa di te.
    Come dice il caro Giangi, che abbraccio anche io con affetto e a cui auguro buon cammino, stiamo seduti sul tuo porta pacchi, piccoli e silenziosi, contiamo sempre su di te.
    Baci grandi

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  6. Hola Marco!
    Tutte le grandi storie non possono che vivere un grande finale.
    E così è anche per la tua storia scritta in Bolivia.
    Anch'io l'ho vissuta attraverso i tuoi densi racconti e le splendide immagini, in un crescendo di sensazioni e di emozioni.
    Bella! Veramente bella.
    Anch'io ho rilevato, come gli altri "bloggisti", una tua maggiore capacità rispetto ai tuoi ciclo-viaggi del passato, di penetrare all'interno delle caratteristiche di una terra e della sua gente, ed hai affinato la tua capacità di trasmettere tutto questo agli altri (a noi).
    Ciò mi fa molto piacere, soprattutto per te. Del resto ho sempre creduto che viaggiare, in un certo modo e con una certa mentalità, sia la via privilegiata per crescere come persone complete.
    Approfitta degli ultimi scampoli di questa grande ed intensa esperienza per sistemare le ultime tessere del tuo collage della Bolivia, ne verrà fuori un autentico capolavoro, per te e per noi.
    Un abbraccio.
    Angelo

    P.S. : mi ha fatto molto piacere sentire arrivare da lontano anche la voce del Giangi.
    Che te vaja bien, anche a te. Ci si racconterà tutto al momento del ritorno a casa.

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  7. Caro Marco,
    ero un pò in arretrato nel leggere i resoconti del tuo viaggio. Oggi mi sono messa in pari e, grazie a te, ho provato ad avvicinarmi al computer.
    In questi ultimi giorni hai vissuto veramente dei momenti molto interessanti ed anche avventurosi e noi, attraverso te, abbiamo conosciuto tante realtà di questo Parse, non solo le bellezze naturali che sono notevoli, ma soprattutto gli incontri che hai avuto con la gente del luogo.
    Credo che questo sarà di arricchimento per te e a noi rimane la voglia di seguirti sempre con grande interesse.
    Penso che questi siano gli ultimi giorni del tuo affascinante viaggio, regalaci ancora tante emozioni a buon ritorno a casa.
    Un abbraccio da Annamaria e salutissimi da Luciano ed Alberto.

    P.S.: Per Valentina che ci ha salutato su questo blog contraccambiamo con un arrivederci a presto a Firenze e, magari in compagnia del fratello "Esploratore" Marco.

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  8. Marco... ci saranno una ventina di cm di neve e non smette... e non a Trento!!! :)
    uno spettacolo, ma ..que frio!
    Goditi il sole, che spero ti accompagni in questi ultimi momenti boliviani.

    Ti bacio, k

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  9. Ciao Marcolino,
    le foto sono meravigliose e tu sei un grande!
    Qui c'è un casino di neve!!!!
    Ti auguro un buon proseguimento
    Selena
    p.s. saluti anche da Carlo
    :-))

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